I sei finalisti della 62esima edizione del Premio Bancarella sport
Alpinismo, automobilismo, boxe, calcio. Questi i principali sport che hanno trovato gradimento nella sestina 2025 del Premio Bancarella Sport. Oggi 14 maggio 2025, a Milano, presso l’Auditorium di Vittoria Assicurazioni S.p.A., si sono ritrovati i Vincitori del 62° Premio Selezione che parteciperanno alla cerimonia conclusiva di sabato 19 luglio p.v. a Pontremoli e che eleggerà il Vincitore assoluto. Come ormai consuetudine, la Commissione di scelta composta da:
- Stefano Barigelli, Direttore della Gazzetta dello Sport;
- Gianfranco Coppola, Presidente dell’USSI;
- Danilo Di Tommaso, Direttore delle Comunicazioni e rapporti con i Media del Coni;
- Edoardo Ceriani, Delegato del Panathlon International – Distretto Italia;
- Paolo Francia, Presidente della Commissione di scelta;
- Ignazio Landi, Presidente della Fondazione Città del Libro;
- Roberto Lazzarelli, Presidente dell’Unione Librai Pontremolesi;
- Paolo Liguori, Direttore del Tgcom;
- Pietro Mascagna, Consigliere della Fondazione Città del Libro;
- Angelo Panassi, Presidente dell’Unione Librai delle Bancarelle;
- Giovanni Tarantola, Consigliere della Fondazione Città del Libro;
- Guido Vaciago, Direttore di Tuttosport;
- Luca Veroni, Collaboratore della Fondazione Città del Libro,
- Stefano Zanetto, Direttore Centrale HR di Vittoria Assicurazini S.p.A.,
dopo aver analizzato le 41 candidature pervenute, ha decretato i sei volumi che riceveranno “Il libraio d’oro con la gerla” , Vincitori del “Premio Selezione Sport”.
- Cadere, rialzarsi, cadere, rialzarsi scritto da Gianluigi Buffon edito da Mondadori
- Gioco sporco scritto da Nicola Calathopoulos edito da Gallucci
- Giù la testa scritto da Claudio Colombo edito da Hoepli
- La mia vita controvento scritto da Reinhold Messner edito da Corbaccio
- Le verità scritto da Franco Nugnes edito da Edizioni Minerva
- il romanzo di Gigi Riva scritto da Paolo Piras edito da 66thand2nd
Individuato dalla Fondazione Città del Libro e dal Panathlon International – Distretto Italia, anche il quarto Vincitore del “Premio Panathlon” ovvero Gianfelice Facchetti, autore del libro “Capitani” edito da Piemme. Infine, tra i libri in concorso, si è deciso di fregiare il volume “Siamo la fossa del Grifoni e gridiamo Genoa Alè!” curato da Massimo Calandri ed edito da De Ferrari, con la fascetta “Libro “segnalato” del Premio Bancarella Sport 2025” per la monumentale opera di ricerca che racconta venti anni di tifo rosso blu straordinario. Ancora riservato invece il nome del ventunesimo vincitore del Premio Bruno Raschi, riconoscimento che andrà ad un giornalista sportivo che si sia distinto nella sua carriera.
A presentare la serata Valeria Ciardiello, conduttrice televisiva, volto storico di Juventus Channel che per la meravigliosa coincidenza dei corsi e ricorsi storici, si è trovata abbracciata dal Premio Bancarella Sport nella celebrazione del 2021 quando il premio vide vincitrice Antonella Stelitano, con la sua bellissima storia sulle pioniere del ciclismo italiano che immortalava in copertina proprio la mamma di Valeria, Giuditta Longari, che vinse 4 campionati italiani di ciclismo e partecipò a 6 mondiali di ciclismo.
Dopo la tappa di Milano i sei finalisti si ritroveranno a Lucca, lunedì 26 maggio p.v. alle 17,30 e a Portofino lunedì 26 giugno alle ore 21,00 prima di approdare a Pontremoli il 19 luglio per la serata finale di proclamazione del 62esimo Vincitore del Premio Bancarella Sport 2025.
(N.d.r – Il manifesto del premio è stato realizzato da Santiago Giannetti studente dell’Istituto Pacinotti – Belmesseri di Villafranca in Lunigiana)
A presentare la serata Valeria Ciardiello, giornalista e conduttrice televisiva, volto storico di Juventus Channel, oggi opinionista fissa di RaiSport per 90ESIMO MINUTO, che per la meravigliosa coincidenza dei corsi e ricorsi storici, si è trovata abbracciata dal Premio Bancarella Sport nella celebrazione del 2021 quando il premio vide vincitrice Antonella Stelitano, con la sua bellissima storia sulle pioniere del ciclismo italiano che immortalava in copertina proprio la mamma di Valeria, Giuditta Longari, che vinse 6 volte il campionato lombardo di ciclismo, fu per ben 4 volte campionessa italiana, partecipò a 6 mondiali di ciclismo e ricevette l’Ambrogino d’Oro al merito sportivo da parte della città di Milano.
“Dopo la rivelazione dei 6 finalisti del Premio Bancarella 2025 (e del Premio Bancarella Unicum a Papa Francesco), ci siamo ritrovati nuovamente qua, in Vittoria Assicurazioni S.p.A., quella che ormai consideriamo a tutti gli effetti “casa nostra”, per celebrare i vincitori del “Premio selezione” dello sport e altri due libri che meritavano una menzione speciale. La qualità dei volumi in gara è straordinaria. Sono i racconti di “eroi” sportivi che con le loro imprese hanno stravolto la vita di generazioni di ragazzi e di atleti. Gigi Riva, Gianluigi Buffon, bandiere di Cagliari e Juventus, legati da un filo invisibile di continuità nella nostra Nazionale maggiore, Capitani, come quelli raccontati da Gianfelice Facchetti. I pugni incrociati tra Foreman ed Alì nella “Rumble in the jungle”, gli occhi malinconici di Senna, Pantani, Maradona, la loro solitudine interiore. La stessa solitudine, ma accentata in maniera diversa, di Reinhold Messner, il cacciatore di vette. Credo che anche quest’anno la Commissione di scelta abbia saputo scegliere il meglio dell’editoria sportiva italiana”.
Ignazio Landi, Segretario del Premio Bancarella Sport e Presidente della Fondazione Città del Libro.
“Ospitare questa edizione del Premio Bancarella Sport è significativa per Vittoria Assicurazioni perché consolida ulteriormente l’importante legame che, soprattutto in questi ultimi anni, si è instaurato tra la Compagnia e il mondo sportivo, in particolare quello della palla ovale. – dichiara Matteo Campaner, Amministratore Delegato di Vittoria Assicurazioni – Oggi accogliamo, inoltre, Gianluigi Buffon, uno dei migliori portieri della storia del calcio italiano e non solo. Un talento al di sopra di qualsiasi fede calcistica personale tra i protagonisti di quella straordinaria Nazionale che nel 2006 riportò la Coppa del Mondo in Italia.”
Matteo Campaner, Amministratore Delegato di Vittoria Assicurazioni Spa.