L'origine e lo sviluppo del Premio Bancarella, gestito dai librai pontremolesi, emigrati dall'alta Lunigiana, che hanno contribuito alla diffusione della cultura in Italia. Il premio è nato nel 1952 da un raduno a Mulazzo ed è diventato un evento importante senza giurie esterne. Ogni anno a Pontremoli si celebra la premiazione, coinvolgendo la comunità locale. Il Premio Bancarella rappresenta una storia unica nell'editoria italiana, mantenendo una tradizione autentica e popolare.
Un gruppo di librai anziani di Pontremoli si riunisce sotto il campanile del Municipio per giurare di incontrarsi ogni anno per una festa. Questi librai, originari dei piccoli villaggi di Montereggio e Parana, diventano ambulanti venditori di libri in tutta Italia, nonostante la loro scarsa istruzione. Alcuni di loro hanno fatto fortuna aprendo case editrici o vendendo libri all'estero. La tradizione continua con i loro discendenti, che mantengono viva l'eredità dei librai.